Paolo Furlani è nato il giorno 8.2.1964 a Isola della Scala (VR) e risiede a VENEZIA, S.Polo 1317; CAP I - 30125; tel. 041 5283740; e-mail: paolofurlani.musica@gmail.com

OPERE LIRICHE RAPPRESENTATE

El roverso mondo, da “La Betìa” di Ruzante, andata in scena a Udine il 22.3.1995, a Pordenone il 23.3.1995, a Cividale del Friuli (UD) il 24.3.1995. L’opera è stata registrata e trasmessa da RAI-Radio3 (emissione regionale del Friuli Venezia-Giulia). Nel cast: Sonia Dorigo, Luciano Di Pasquale, Massimo Somaglino; direttore Andrea Pestalozza; regia Claudio De Maglio; Ensemble Mikrokosmos. Nell’ambito della “Giornata dell’ascolto” organizzata dal Comune di Padova l’opera è stata riallestita il 27 maggio 2007 all’Odeo Cornaro di Padova, che fu palcoscenico degli spettacoli di Ruzante. Nel cast: Sara Bino, Andrea Castello, Luca Bidogia; direzione musicale di Dan Rapoport; regia di Alexandra Wilson.

Il teatrino delle maraviglie, 2 quadri da Cervantes, rappresentata al teatro Rossini di Lugo di Romagna (RA), il 21, 22 e 23 novembre 1995. Nel cast: Monica Benvenuti, Maurizio Leoni, Daniele Biccirè, Gilberto Colla; direttore Luisa Russo; regia Claudio De Maglio; Orchestra Sinfonica dell’Emilia- Romagna “A.Toscanini”.

Le parole al buio, “...quasi un Singspiel, in un atto” dal testo teatrale omonimo di Paolo Puppa, rappresentata al teatro Caio Melisso di Spoleto (PG) il 3, 4 e 5 settembre 1998, in una produzione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. La partitura è edita da Ricordi. L’opera è stata trasmessa da RAI- Radio3 domenica 16 gennaio 2000 alle ore 21.30, nell’ambito di “Tempi moderni”, una rubrica di Radio3 Suite. Nel cast: Giacinta Simon, Francesca Rinaldi, Piero Guarnera, Juan Gambina; regia del suono Alvise Vidolin; direttore Enrique Mazzola; regia Piera Degli Esposti; scene Gianni Carluccio; Coro Lirico dell’Umbria; OTLiS - Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto.

Incanto di Natale su libretto di Riccardo Diana tratto da A Christmas Carol di Dickens, rappresentata a Rovigo il 4, 5 e 6 febbraio 2000, ed a Mestre (VE) il 9 e 10 febbraio 2000. Si tratta di una Spirit-opera per ragazzi che gli è stata commissionata dalla Fondazione La Fenice di Venezia e dal Teatro Sociale di Rovigo, con la collaborazione del Conservatorio di musica “F.Venezze” di Rovigo e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. Trasmessa da RAI-Radio3 domenica 23 dicembre 2001 alle ore 21.30, nell’ambito di Radio3 Suite. Nel cast: Piero Guarnera, Dario Giorgelè, Andrea Zese, Sergio Panajia, Paola Gardina, Cristina Baggio; direttore Stefano Celeghin; regia Italo Nunziata; Coro, Coro di voci bianche e Orchestra del Conservatorio “F.Venezze” di Rovigo. L’opera è stata ripresa nel dicembre 2004 nell’ambito della 189a Stagione Lirica del Teatro Sociale di Rovigo (stagione del centenario).

Singin’ in the brain, una opera-flash su libretto di Elena Barbalich, liberamente ispirato a Oliver Sachs, gli è stata commissionata dall’Europa Festival di Ferentino (FR), per l’edizione estiva 2000. L’opera, di breve durata, è andata in scena a Ferentino il 22 luglio 2000. Nel cast: Maria Chiara Pavone, Giampaolo Fiocchi; ensemble Europa Festival; direttore Erasmo Gaudiomonte; regia Elena Barbalich.

La casa dei mostri - 6 stanze drammaticamente musicali - tratto dal racconto omonimo di Maria Vago è stato allestito dalla Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, come spettacolo destinato ai ragazzi, il 25 e 26 marzo 2003, presso l’auditorium del Centro Culturale Candiani di Mestre (VE). La realizzazione della parte elettronica è avvenuta nel laboratorio MM&T di Milano, aderente alla federazione CEMAT (Centri Musicali Attrezzati). La partitura è edita da Ricordi. Nel cast: Paola Quagliata, Renato Gatto; direzione musicale di Paolo Furlani; regia di Betta Brusa; scene di Massimo Checchetto. L’opera è stata riallestita nella stagione lirica 2004/05 del Teatro Carlo Felice di Genova. Nel cast: Eugenia Amisano, Dario Pari; direzione musicale di Giovanni Porcile; regia di Elisabetta Courir; scene di Guido Fiorato, assistente ai costumi, Francesca Parodi. L’opera – nel suo allestimento veneziano del 2003 – è stata ripresa nell’aprile 2006 dalla Fondazione Teatro La Fenice, al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia; nell’allestimento genovese è invece stata ripresa nel febbraio 2007 dal Maggio Musicale Fiorentino.

Il principe granchio – un sogno lirico da camera – su libretto di Marcello Chiarenza, con la collaborazione drammaturgica di Paolo Furlani, tratto da una antica fiaba veneziana, El granzio. È stato rappresentato a Modena, il 12, 13 e 14 novembre 2006, dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena che l’ha commissionato. Lo spettacolo nasce in co-produzione con la Fondazione Teatro del Giglio di Lucca. Nel cast: Cristina Baggio, Gloria Montanari, Nicola Pascoli, Matteo Ferrara, Tamara Balducci, Andrea Macaluso; direzione musicale di Federico Longo; regia, scene, costumi e luci di Marcello Chiarenza; Ensemble da camera e Coro di voci bianche del Teatro Comunale di Modena.

Il vestito nuovo dell’imperatore – opera da camera per ragazzi, in 2 quadri – su libretto di Gianni Rodari, tratto dalla fiaba di Andersen. L’opera nasce da una commissione della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, in coproduzione con il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e il Teatro della Tosse di Genova. È stata rappresentata a Savona, al Teatro Chiabrera, il 22 e 23 ottobre 2009 e ripresa a Genova, al Teatro della Tosse, nel gennaio 2010, in occasione dei 30 anni dalla morte di Gianni Rodari. Nel cast: Amedeo Moretti, Federico Longhi, Rita Cammarano ed i solisti del Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice di Genova, diretto da Gino Tanasini. Direzione musicale di Federico Longo; regia di Enrico Campanati; scene di Paola Ratto; costumi di Bruno Cereseto; Orchestra e Coro di voci bianche del Teatro Carlo Felice di Genova. L’opera ha avuto un nuovo allestimento in Corea del Sud, al Bupyeong Art Center di Incheon, il 21, 22 e 23 maggio 2010. La traduzione ritmica e la regia sono state affidate a Cecilia Youn Song-A; direttori Matteo Lee e Maurizio Fipponi; scene di Sung-Jun Kim; cantanti della Michooholl Opera Company; coro di ragazzi del Liceo musicale di Bupyeong; Orchestra Cafa musica di Seoul.

The Water Babies | Bambini acquatici – opera da camera, da fiume, da mare, in 3 quadri – su libretto di Patrick Lynch, con la collaborazione di Paolo Furlani, tratto dal racconto di Charles Kingsley (1863). L’opera è stata commissionata dalla Fondazione Rovigo Cultura, ed è frutto della collaborazione tra il Conservatorio di musica “F. Venezze” di Rovigo ed il Teatro Sociale di Rovigo dove l’opera è andata in scena il 20 e 23 marzo 2014, nell’ambito della Stagione lirica. Nel cast: Patrick Lynch, Francesco Toso, Marta Rimbano, Luisa Kurtz, Ana Victoria Pitts. Coro di voci bianche, Coro da camera e Orchestra del Conservatorio di musica “F. Venezze” di Rovigo. Direttore d’orchestra: Stefano Romani, regia: Federico Bertolani, scene: Giulio Magnetto, costumi: Manuel Pedretti.

MUSICHE DI SCENA

L’Angelo e il fuoco, lettura musicale del poemetto Giovanna d’Arco di Maria Luisa Spaziani, commissionata dal Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia. Si tratta di un melologo andato in scena a Padova il 13 ed il 15 dicembre 2000 nell’ambito dei Programmi per il Grande Giubileo, voluti dalla Regione del Veneto. Lo spettacolo è stato riallestito l’11 settembre 2004 al Teatro Olimpico di Vicenza, come serata inaugurale del 57° ciclo di Spettacoli Classici. Nel cast: Gaia Aprea, Pierluigi Misasi (attori); Giacinta Simon, Giovanna Dissera, Sonia Visentin (cantanti); strumentisti del Teatro La Fenice; direttore Fabio Pirona; regia Luca De Fusco.

Il viaggio a Venezia, musiche di scena e numeri di danza per lo spettacolo su testo di Enrico Groppali, tratto da Andrea o I ricongiunti di Hugo von Hofmannsthal. La partitura, commissionata dalla Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, è stata eseguita dal vivo dall’Orchestra del Teatro La Fenice, in occasione delle prime rappresentazioni al Teatro Olimpico di Vicenza, nell’ambito del 54° Ciclo di spettacoli classici. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” e dal Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con la Fondazione Arena di Verona, ha toccato nella sua tournèe le principali città italiane. Prima rappresentazione a Vicenza il 27 settembre 2001. Nel cast: Daniele Salvo, Massimo Cimaglia, Paola Gassman, Roberto Milani, Gaia Aprea, Ugo Pagliai, Alberto Fasoli (attori); Corpo di Ballo dell’Arena di Verona; Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Valentino Corvino (violino MIDI solista); direttore Fabio Pirona; regia Luca De Fusco; coreografie Alessandra Panzavolta.

Canto delle Parche, musiche di scena (per soprano e coro misto a sei voci), per l’allestimento dell’Ifigenia in Tauride di J.W.Goethe (1787), nell’ambito del 55° ciclo di spettacoli classici del Teatro Olimpico di Vicenza. Lo spettacolo, coprodotto dal Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” ha toccato nella sua tournèe le principali città del Veneto, inaugurando le stagioni di Padova, Venezia e Treviso. Prima rappresentazione a Vicenza il 3 ottobre 2002. Nel cast: Gaia Aprea, Andrea Giordana, Daniele Salvo, Alberto Fasoli; regia di Jacques Lassalle.

L’appel de la pompe à feu, musique de, sur, dans ou derrière la scène | pour la Comédie Lyrique, Jazzy | Pour imaginistes... d’Agathe L. Thalazac. Spettacolo “dadaista” su alcuni episodi della vita di Erik Satie, trasfigurati in un’unione di recitazione, musica dal vivo, danza, costumi alla Bauhaus e scenografie dipinte che mirano a ricreare l’atmosfera dei Ballets Russes di Diaghilev. Tra i 13 attori: Thomas Nucci, Thibault Pinson, Eva Dumont, Katerina Apostolopoulou. Esecuzione musicale affidata a: Clarinetto, Violoncello e Percussioni, coordinata da Stefano Bulfon, al pianoforte. Prima rappresentazione a Parigi, Sudden Théàtre, il 16 settembre 2009, cui sono seguite 30 repliche, fino al 31 ottobre 2009. Regia, scene e costumi di Agathe L. Thalazac.

PREMI

Ha ricevuto una “Fellowship” (borsa di studio per un periodo di residenza) dalla Civitella Ranieri Foundation di New York, che gli è valsa nel 2005 la permanenza di 6 settimane nella residenza per artisti del castello di Civitella Ranieri (PG).

Ha ricevuto uno “Stipendium” dalla Richard-Wagner-Stipendienstiftung, per poter partecipare come borsista alle rappresentazioni del Bayreuther Festspiele 2004.

Il birraio di Preston, farsa ilaro-tragichissima in 2 atti, tratta dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri, su libretto di questi e di Giuseppe Dipasquale, ha conseguito il 2° premio ex-æquo nella finale del “Concorso internazionale Giuseppe Verdi per la composizione di un’opera lirica” organizzato dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del 1° Centenario della morte di Giuseppe Verdi.

Albero dei violini accesi opera da camera per bambini su testo di Giuliano Scabia, ha conseguito il 1° premio assoluto nel prestigioso concorso “Wiener Internationaler Kompositionswettbewerb 2000” di Vienna (direzione artistica di Claudio Abbado). Il concorso era articolato in due fasi: dapprima, sulla base di una scena completa, sono stati selezionati tre compositori; in seguito, dopo il completamento delle opere, la partitura vincitrice.

Il suo progetto di spettacolo musicale La casa dei mostri tratto dal racconto omonimo di Maria Vago è stato premiato nella IIIa edizione del concorso “Quarant’anni nel 2000” organizzato dalla federazione CEMAT (Centri Musicali Attrezzati).

Le parole al buio, dal testo teatrale omonimo di Paolo Puppa, ha vinto il 1° premio nella IIIa edizione del concorso internazionale per nuove opere di Teatro musicale da camera “Orpheus 1997/98” del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, presidente della giuria: Luciano Berio.

El roverso mondo, da Ruzante, ha vinto il 1° premio nel concorso per nuove opere di teatro musicale da camera “Città di Udine - 1995”. Il concorso era articolato in due fasi: dapprima una giuria ha selezionato tre partiture; in occasione della messa in scena tutte le persone coinvolte nell’allestimento hanno votato la partitura vincitrice.

Il brano mar calmo - 4 Lieder per soprano e 4 clarinetti - su poesie di Biagio Marin ha vinto il 1° premio al concorso internazionale di composizione 1998 di Pianello Val Tidone (PC).

Tetrastico - frammento per orchestra, ha superato la selezione di partiture organizzata da Kamerton (artisti associati) per il progetto “Pescara, Pescara, 1927-1997”.

Fluttuanti echi ha superato la selezione tra giovani compositori in vista della manifestazione Di Nuovo Musica 1997 organizzata dall’Istituto Musicale Pareggiato “A.Peri” di Reggio Emilia.

Il concerto per corno e banda Pop-horn-blue ha ottenuto il secondo premio (primo non assegnato) al 2° concorso internazionale di composizione di Treviso, nel marzo 1997.

Il trio d’ance Là, ricordando Beethoven, ci darem la mano ha conseguito il 2° premio ex æquo (1° premio non assegnato) nel concorso “Alpe-Adria Giovani 1996” di Trieste.

Ballata e rondò scherzoso per corno e pianoforte è stato segnalato nel 1° concorso di composizione “Carlo Mosso” organizzato dal Circolo Filarmonico Astigiano nel 1996.

Canti con animali per voce e strumenti su poesie di toti Scialoja è stato segnalato nel concorso “Musica Nova” organizzato nel 1995 dal Comune di Bergamo, Circoscrizione 3.

PUBBLICAZIONI

Il vestito nuovo dell’imperatore – opera da camera per ragazzi, in 2 quadri, (Partitura e materiale a noleggio) presso Casa Ricordi (2009).

La casa dei mostri – 6 stanze drammaticamente musicali, (Partitura e materiale a noleggio) presso Casa Ricordi (2003).

Le parole al buio, opera da camera, (Partitura e materiale a noleggio) presso Casa Ricordi (1998).

Tetrastico - frammento per orchestra presso Chiola Music Press (Partitura e parti) per il progetto “Pescara, Pescara” (1998).

Ballata e rondò scherzoso, per corno e banda, (Partitura e parti) presso Eufonia (1998).

L’articolo Funzione delle percussioni nella Rapsodie espagnole di Maurice Ravel sul Notiziario Associazione Percussionisti Italiani (n° 8 anno IV – dicembre 1997).

mar calmo - 4 Lieder per soprano e 4 clarinetti - su poesie di Biagio Marin è pubblicato da Bèrben (Partitura).

Là, ricordando Beethoven, ci darem la mano, trio d’ance, presso Pizzicato Verlag Helvetia di Basilea (CH), nel 1997 (Partitura e parti).

El roverso mondo, opera da camera in un atto da “La Betìa” di Ruzante, (Partitura e materiale a noleggio) presso la casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali (1995).

Come esecutore all’interno del Laboratorio Novamusica di Venezia ha inciso in CD nel 1993 Lipso, un’opera da camera di P.Migliaccio.

L’articolo Claudio Monteverdi: Sestina 'Lagrime d’amante al sepolcro dell’amata' (dal VI libro dei madrigali) sul n°2 (aprile 1992) della rivista “Diastema” di Treviso.

Il libro (assieme al coautore Paolo Zavagna) Uno studio musicale all’elaboratore – Analisi e sintesi dello Studie 1 di K.Stockhausen Campanotto editore, Udine 1988 (per la cui realizzazione ha operato al Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova).

Il saggio (assieme al coautore Paolo Zavagna) Formalizzazione di un processo compositivo: lo ‘Studie 1’ di K.Stockhausen nel volume “Atti del VII colloquio di Informatica musicale” edito dall’Associazione Musica Verticale - Roma 1988.

ESECUZIONI

Mare monstrum, onde d’orchestra e mostri marini nel golfo mistico, è il brano per orchestra, commissionato da la Biennale di Venezia, eseguito dall’orchestra dell’Arena di Verona, diretta da Paul Mann, il 21 ottobre 2004 al teatro Malibran di Venezia, nell’ambito del 48° Festival internazionale di Musica contemporanea.

BIS! (Ice-Skating Twins), è una Polka scivolosa per orchestra sinfonica, commissionata ed eseguita dall’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta da Filippo Maria Bressan, nel concerto di Capodanno 2009.

Tra le varie esecuzioni di brani da camera si segnalano le più significative:

Il colore dei numeri (omaggio a Paul Klee), è un brano per Flauto, Clarinetto, quartetto d’archi e Pianoforte, commissionato da Milano Musica, eseguito il 31 ottobre 2012 all’Auditorium S.Fedele di Milano da mdi ensemble, nel festival Milano Musica. Il brano è stato eseguito anche presso l’Accademia Liszt Ferenc di Budapest, dall’ensemble ZAK diretto da Balázs Horváth.

Suite da concerto da Singin’ in the brain, è il brano per ensemble, commissionato da la Biennale di Venezia, eseguito dallo Spectra Ensemble, diretto da Filip Rathé, il 28 settembre 2009 al teatro Piccolo Arsenale di Venezia, nell’ambito del 53° Festival internazionale di Musica contemporanea.

Intermezzo, sull’abisso, Trauerlied per baritono (mezzosoprano), corno in Fa ed elettronica (su parole di Richard Wagner, nella traduzione e adattamento di Olga Visentini) commissionato dall’Associazione Richard Wagner di Venezia e dedicato a Wolfgang Wagner per i suoi ottant’anni è stato eseguito da Julie Mellor, Enrico Barchetta e Davide Tiso, a Palazzo Vendramin-Calergi nel 2004 e al Teatro Malibran, nell’ambito delle “Giornate wagneriane” il 6 febbraio 2006.

Il racconto di Calliope, per voce recitante (fuori scena) ed ensemble, commissionato dalla Fondazione Teatro delle Muse di Ancona, è stato eseguito dal Frèon Ensemble, diretto da Stefano Cardi, nella serata inaugurale della stagione lirica 2003-04 del teatro stesso. Il brano è stato eseguito anche al Museo Marini di Firenze, nel dicembre 2010, dal Contempoartensemble diretto da Mauro Ceccanti, nell'ambito dell'VIII Contempoartefestival.

Fluttuanti echi, per gruppo da camera, commissionato dall’Associazione La Nuova Arca di Torino, dopo un ciclo di concerti nei parchi naturali piemontesi è stato eseguito in Russia ed in Cina nell’ambito delle tournèe dell’Orchestra Sinfonica dell’Emilia-Romagna “A.Toscanini” diretta da Giorgio Bernasconi.

A margine del festival dedicato a Kurtàg da Milano Musica è stato eseguito da Alfonso Alberti tondoTONDOgiro, microcosmo di variazioni per pianoforte, registrato e trasmesso da RAI - Radio3. Nei suoi Concert en Action Alessia Toffanin ha inserito anche questo brano, eseguito a Padova, nella stagione Interensemble 2008, e a Bassano, nel B.Motion 2009 di Operaestate Festival Veneto 2009.

ATTIVITÀ DIDATTICA

Ha tenuto due incontri organizzati dal Teatro delle Muse di Ancona nel laboratorio per la musica (legato alla stagione d’opera 2004/05), rivolto ai docenti nell’ambito del progetto “Scuola all’opera”.

Ha partecipato, in qualità di docente, ai Seminari e Corsi di Musica antica “Egida Sartori”, organizzati dalla Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, nel luglio 2004.

Ha insegnato, come Professore a contratto dell’Università Cà Foscari di Venezia, nella Scuola Interateneo di Specializzazione per la formazione degli Insegnanti della Scuola Secondaria (SSIS) – indirizzo Musica e spettacolo – tenendo negli A.A. 2002/03, 2003/04, 2004/05, 2005/06, 2006/07, 2007/08 e 2008/09 il “Laboratorio di didattica della musica strumentale”.

A seguito del superamento del concorso nazionale per l’insegnamento di Armonia e contrappunto nei Conservatori di musica è docente in ruolo di questa materia presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze, dopo aver insegnato al Conservatorio “A.Steffani” di Castelfranco Veneto (TV) e per molti anni al Conservatorio “V.Bellini” di Palermo.

Ha insegnato Elementi di composizione musicale, presso l’Istituto musicale pareggiato di Modena nel 1996/96 e nel 1998/99.

Ha insegnato Elementi di composizione, presso il Corso di perfezionamento per l’insegnamento nelle scuole secondarie organizzato dall’Università degli studi Cà Foscari di Venezia, nel 1997/98.

Ha insegnato Cultura musicale generale presso il Conservatorio di Cuneo nel 1995/96.

Ha conseguito (nei concorsi indetti il 23/3/90) le abilitazioni all’insegnamento per le classi:
XXXIV Educazione artistica (punteggio: 79/100)
XXXVI Educazione musicale nella scuola media (punteggio: 70.5/100)
XXXVIII Educazione musicale nella scuola superiore (punteggio: 74/100)

ALTRE ATTIVITÀ

Il 4 novembre 2007 ha condotto, come inviato, la diretta radiofonica su RAI-Radio3 del concerto inaugurale (Nona sinfonia di Ludwig van Beethoven) della stagione sinfonica 2007-2008 della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.

Il 9 dicembre 2007 ha condotto, come inviato, la diretta radiofonica su RAI-Radio3 dell’opera Turandot di Giacomo Puccini, inserita nella stagione 2007 della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.

Il 19 ottobre 2008 ha condotto, come inviato, la diretta radiofonica su RAI-Radio3 dell’opera Nabucco di Giuseppe Verdi, inserita nella stagione 2008 della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.

Il 12 dicembre 2008 ha condotto, come inviato, la diretta radiofonica su RAI-Radio3 del dittico Von Heute auf Morgen di Arnold Schönberg – Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, inserita nella stagione 2008 della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.

Ha diretto la registrazione del Concerto a cinque (1978), eseguito da Antonio Rugolo e dal Quartetto Paul Klee, per il Cd monografico su Guido Santórsola, pubblicato nel 2008 da Stradivarius (STR 33777).

Ha diretto la registrazione integrale dei quartetti per archi di Philip Glass, eseguiti dal Quartetto Paul Klee, per il Cd String Quartets pubblicato da Blue Serge (2008).

CONCERTI

È tra i fondatori dell’Ensemble Paul Klee - Venezia, un gruppo di musicisti veneziani specializzati nell’esecuzione di musiche del Novecento, con cui ha suonato in vari concerti, tra cui si segnalano le esecuzioni del Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen al Teatro Regio di Parma (11.10.1994) ed a Santander (Spagna) il 21.1.1995.

Nel 2008 ha diretto l’Orchestra da camera di Padova e del Veneto nell’esecuzione di alcune musiche contemporanee (Bassan, Fedele, Serafini) come accompagnamento alla proiezione di film muti ispirati a racconti di Edgar Allan Poe, nell’ambito della rassegna padovana “Impara l’arte” (28 maggio), come concerto inaugurale della rassegna denominata “Vacanze musicali” di Castelfranco Veneto (12 giugno) e nella rassegna “Musica e cinema” presso il Centro Culturale Candiani di Mestre (13 ottobre).

Nel 1997 ha diretto l’Ensemble Paul Klee - Venezia nell’esecuzione della musica di accompagnamento - di Ivan Fedele - alla proiezione del film La chute de la maison Usher di Jean Epstein, per la stagione 1997-98 del teatro La Fenice di Venezia.

Ha svolto attività anche come direttore di gruppi da camera di strumenti a fiato, collaborando spesso con l’Orchestra dell’Università di Padova, “Concentus Musicus Patavinus”.

Ha partecipato, come esecutore della parte elettronica, alle rappresentazioni del Perseo ed Andromeda di Salvatore Sciarrino, alle Orestiadi di Gibellina del 1991.

STUDI

Si è diplomato in:

Clarinetto (votazione 8.50/10) presso il Conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia il 23.6.1986.

Musica corale e direzione di coro (votazione 9/10) presso il Conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia il 14.9.1993.

Strumentazione per banda (votazione 8.50/10) presso il Conservatorio di musica “Arrigo Boito” di Parma il 14.7.1994.

Composizione (votazione 9.50/10) presso il Conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia il 24.7.1995 (nella classe di Fabio Vacchi).

Maturità artistica il 30.7.1982 a Verona, presso il Liceo artistico statale, con punteggio 54/60.

Pittura presso l’Accademia di Belle arti di Venezia il 21.10.1989 (con punteggio 100/110).

Ha frequentato il corso di Musica elettronica (nella classe di Alvise Vidolin), presso il Conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia, negli anni scolastici 1985/86, 1986/87, 1988/89, 1989/90, 1990/91, 1991/92.

Ha partecipato ai seguenti corsi di formazione:

Corso di Inglese (60 ore) corrispondente al livello B1.1 del Consiglio d’Europa (dopo analogo corso di livello A2), presso il Centro Linguistico Interfacoltà dell’Università Cà Foscari di Venezia (con punteggio 85/100).

Corso di formazione professionale per compositori tenuto nel 1995 dal M° Azio Corghi per la “Fondazione Arturo Toscanini” di Parma, (con alcuni seminari presso lo studio AGON di Milano).

“Seminario sulle prassi esecutive nell’ultimo Nono” e concerto finale del seminario, organizzati dalla “Biennale di Venezia” nel 1993, nella classe di clarinetto (docente Ciro Scarponi).

Corso di musica da camera della Gioventù Musicale Italiana (sez. di Vicenza) tenuto da Marco Zuccarini nel 1990.

2° corso internazionale “La vocalità dal Rinascimento al Barocco” (1989) di Firenze tenuto dal gruppo vocale “Pro cantione antiqua” e organizzato da “L’Homme armé”.